CONCORSOPOLI UMBRA

**#CONCORSOPOLI UMBRA: Processo Duca**

Venerdì mattina 14 febbraio si è tenuta presso la Suprema Corte di Cassazione l’udienza pubblica relativa allo stralcio del processo “Concorsopoli Umbra”, che vede imputato l’ex direttore generale per reati di falso, rivelazione di segreto e tentativo di peculato.

Si tratta di reati contestati nell’ambito di un procedimento per associazione a delinquere, attualmente ancora pendente presso il Tribunale di Perugia, che vede coinvolti anche altri imputati.

L’Unione Nazionale Consumatori Umbria (Uncu) ha preso parte al processo, costituendosi parte civile in tutti i filoni.

Presieduta dall’Avv. Damiano Marinelli, ed assistita dall’Avv. Leonardo Gorbi, l’Associazione ha ottenuto, con la sentenza della Corte di Cassazione, la conferma del diritto, già riconosciuto dal Tribunale e dalla Corte di Appello di Perugia, al risarcimento per il danno non patrimoniale subito, oltre alla copertura delle spese legali.

L’importanza della pronuncia, che conferma quanto già deciso dalla Cassazione lo scorso settembre, nel procedimento, stralcio del medesimo filone, a carico dell’ex Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, risiede nella ulteriore conferma della legittimazione dell’ Unione nazionale dei Consumatori Umbria a costituirsi parte civile nei processi che riguardano i reati contro la Pubblica Amministrazione.

L’ Unione Nazionale Consumatori Umbria è attivamente impegnata in iniziative volte a promuovere la cultura della legalità, a difendere i diritti civili e sociali, e a tutela dei consumatori.